Il 7 luglio 2025, le forze militari israeliane hanno lanciato raid aerei contro i porti e le infrastrutture sotto il controllo degli Houthi nello Yemen, tra cui i porti di Hodeidah, Ras Isa e Salif, oltre alla centrale elettrica di Ras Qantib. Queste azioni sono state una risposta alle ripetute aggressioni del movimento Houthi.
Questa escalation segue una serie di attacchi degli Houthi sul territorio israeliano, incluso un attacco missilistico all'aeroporto Ben Gurion del 4 maggio 2025. In risposta, Israele ha avviato raid aerei su obiettivi Houthi, tra cui l'aeroporto internazionale di Sanaa. Gli Houthi hanno inoltre compiuto attacchi marittimi nel Mar Rosso.
Il 6 luglio 2025, una nave cargo di proprietà greca, la Magic Seas, è stata attaccata e incendiata nel Mar Rosso. Il Ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha avvertito il movimento Houthi che ulteriori aggressioni porteranno a azioni decisive. La situazione rimane tesa, suscitando preoccupazioni per la stabilità regionale e la sicurezza della navigazione internazionale.