Il 14 maggio 2025, l'esercito israeliano ha riferito di aver intercettato missili lanciati dallo Yemen, vicino alle aree controllate dagli Houthi. Questo segna il secondo caso in 24 ore di tali intercettazioni. Gli Houthi hanno rivendicato la responsabilità di precedenti lanci di razzi verso Eilat, interrompendo il traffico marittimo.
Nel frattempo, il Ministero della Sanità di Gaza ha segnalato vittime nel mezzo del conflitto in corso, con notizie di decessi a seguito di attacchi aerei israeliani a Jabalia, nel nord di Gaza. La Francia ha condannato questi attacchi, evidenziando la devastazione a Jabalia, nel campo profughi e a Khan Younis.
Il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier ha visitato il Kibbutz Be'eri il 14 maggio, che è stato gravemente colpito durante gli attacchi di Hamas del 7 ottobre 2023. Steinmeier aveva già visitato il kibbutz poco dopo gli attacchi e la Germania ha promesso sette milioni di euro per la ricostruzione. Durante la sua visita con il presidente Herzog, sono stati presentati i piani per una nuova galleria d'arte ed è stato piantato un albero come simbolo di rinnovamento. Steinmeier ha dichiarato che la Germania non dimenticherà gli ostaggi presi da Hamas.
Il kibbutz, vicino alla Striscia di Gaza, ha subito perdite significative durante l'attacco di Hamas, con oltre 130 residenti uccisi e più di 50 presi in ostaggio.
Gli attacchi Houthi hanno interrotto la vita quotidiana in Israele, con milioni di persone in fuga per trovare rifugio. L'esercito israeliano ha avvertito i civili di evacuare le aree portuali controllate dagli Houthi.
Le vittime a Gaza sono state significative, con quasi 55.000 decessi segnalati al 7 maggio 2025, secondo il Ministero della Sanità di Gaza. I numeri includono giornalisti, accademici e operatori umanitari.
Il conflitto Houthi ha visto l'uso di missili balistici ipersonici, alcuni dei quali hanno colpito vicino all'aeroporto Ben Gurion, causando cancellazioni di voli. Israele ha risposto con attacchi aerei contro obiettivi Houthi.
Il rischio di carestia a Gaza è in aumento a causa dei blocchi degli aiuti, con una potenziale malnutrizione che colpisce quasi 71.000 bambini sotto i cinque anni.
Steinmeier ha esortato Netanyahu a cercare una risoluzione pacifica alla guerra di Gaza e a garantire l'accesso agli aiuti umanitari.