L'industria tessile olandese chiede un'azione contro l'ultra fast fashion

Modificato da: Екатерина С.

Una coalizione di organizzazioni tessili olandesi, guidata da MVO Nederland e Thuiswinkel.org, ha lanciato un appello pubblico il 27 maggio, sollecitando un intervento immediato per frenare l'espansione dell'ultra fast fashion. Quaranta aziende olandesi, tra cui Zeeman e Yumeko, hanno espresso le loro preoccupazioni per l'afflusso di prodotti non conformi che inondano il mercato olandese.

Le piattaforme di moda cinesi come SHEIN e Temu stanno inondando i Paesi Bassi di abbigliamento economico che spesso non soddisfa gli standard europei. Gli organismi di regolamentazione hanno scoperto che fino al 95% dei prodotti ispezionati di queste aziende non sono conformi alle normative europee sui prodotti. Questi articoli contengono spesso fino a 400 volte i livelli consentiti di sostanze pericolose.

Il settore tessile olandese sta subendo un impatto devastante. Gli impianti di smistamento olandesi stanno accumulando montagne di abbigliamento di bassa qualità senza un mercato praticabile. I riciclatori tessili non sono in grado di lavorare questi indumenti a causa del loro alto contenuto di poliestere, per il quale non esiste una tecnologia di riciclaggio industriale o un mercato. La coalizione esorta il governo ad agire per proteggere i consumatori e l'ambiente.

Fonti

  • Duurzaam Ondernemen

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