La Francia Combatterà la Fast Fashion con Etichette di Costo Ambientale

Modificato da: Екатерина С.

La Francia sta prendendo misure per combattere l'impatto ambientale della fast fashion. La Commissione Europea ha approvato una proposta francese per visualizzare il costo ambientale dell'abbigliamento. Questa iniziativa mira a contrastare la concorrenza aggressiva di aziende come Shein, Temu e Primark.

Il sistema di etichettatura volontaria dovrebbe essere lanciato in Francia quest'estate. Agnès Pannier-Runacher, Ministro per la Transizione Energetica, ha dichiarato che questa misura è uno strumento efficace. Ridurrà il disastroso impatto ambientale, economico e sociale della fast fashion.

La visualizzazione ambientale cerca di proteggere i posti di lavoro francesi. Anticipa anche un disegno di legge che regola la fast fashion, che sarà esaminato al Senato a partire dal 2 giugno. L'attuazione attende la convalida da parte del Consiglio di Stato ed entrerà in vigore intorno alla pausa estiva.

La natura non obbligatoria dell'etichettatura ha lo scopo di evitare la frammentazione del mercato europeo. L'eco-score, inizialmente previsto per il 2024, ha subito ritardi a causa delle preoccupazioni dei professionisti del tessile. Il metodo di calcolo si basa sui metodi di impronta ambientale dell'UE, che comprendono 16 criteri, tra cui le emissioni di gas serra, il consumo di acqua e la tossicità.

Fonti

  • France Bleu

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