Più di 75 balene franche nordatlantiche, in grave pericolo di estinzione, si sono radunate al largo della costa del Massachusetts in un trafficato corridoio marittimo. Gli scienziati hanno avvistato le balene durante i rilevamenti aerei, alcune delle quali si nutrivano appena sotto la superficie.
Questo mette gli animali in diretto pericolo, spingendo a un appello urgente affinché le navi rallentino. L'obiettivo è ridurre il rischio di collisioni mortali con le navi, una delle principali cause di lesioni e morte per la specie.
L'Anderson Cabot Center for Ocean Life del New England Aquarium ha avvistato le balene a circa 55 miglia a sud di Martha's Vineyard. In risposta, NOAA Fisheries ha designato una zona di velocità ridotta volontaria nell'area.
Si esorta i marittimi a rallentare a 10 nodi o meno. Una restrizione di velocità simile, obbligatoria, rimane in vigore nell'area di gestione stagionale della baia di Cape Cod fino al 15 maggio.
I ricercatori affermano che grandi gruppi di balene franche in alimentazione sono comparsi più frequentemente nella zona durante le migrazioni primaverili. Il recente raduno è uno dei più grandi che abbiano visto.
Durante i voli, il team ha avvertito diverse grandi navi commerciali della presenza delle balene. Le balene franche si nutrono vicino alla superficie e sono difficili da individuare, soprattutto nelle aree ad alto traffico marittimo.
La maggior parte delle balene osservate erano adulte. Durante il primo volo, il team ha contato più di 60 balene, con altre 15 che si sono unite al secondo rilevamento.
I ricercatori sono stati particolarmente felici di avvistare una femmina ben nota di nome Calvin. Era la prima volta che Calvin veniva vista in quasi tre anni.
La primavera è l'alta stagione per l'attività delle balene franche nelle acque del New England, in particolare nella baia di Cape Cod. Al 1° maggio, l'acquario aveva identificato più di 168 singole balene franche da dicembre.
Circa un terzo delle balene avvistate a sud di Vineyard sono state avvistate anche a gennaio vicino a Jeffreys Ledge al largo delle coste del Maine e del New Hampshire. Gli scienziati sottolineano la necessità di una continua collaborazione per proteggerle.