Oman facilita nuovi colloqui tra Iran e Stati Uniti in un contesto di crescenti tensioni

Modificato da: Татьяна Гуринович

Il ministro degli Esteri omanita Badr Al-Busaidi ha annunciato che l'Oman sta organizzando un nuovo ciclo di colloqui indiretti tra Washington e Teheran. I colloqui mirano a ridurre le tensioni. Gli incontri previsti sono una continuazione dei colloqui di "de-escalation".

Al-Busaidi ha menzionato che ragioni logistiche hanno ritardato l'incontro tra gli Stati Uniti e l'Iran. Ha sottolineato l'importanza di questi colloqui per raggiungere un accordo congiunto. Ha osservato che l'annuncio di nuove date dipende dal raggiungimento di un consenso.

I rapporti suggeriscono che i colloqui dovrebbero svolgersi nelle prossime settimane. Gli Stati Uniti hanno accusato l'Iran di attività destabilizzanti. Queste attività includono il sostegno agli Houthi nello Yemen e gli attacchi nel Mar Rosso.

Washington e Teheran si sono accusati a vicenda di "fabbricare pretesti". Questa accusa fa seguito agli avvertimenti degli Stati Uniti sul sostegno dell'Iran agli Houthi. Gli Stati Uniti hanno anche minacciato nuove sanzioni sul petrolio iraniano.

Hai trovato un errore o un'inaccuratezza?

Esamineremo il tuo commento il prima possibile.