L'Agenzia ONU per le Migrazioni riprende gli aiuti ai rifugiati Rohingya in Indonesia tra le preoccupazioni per i finanziamenti

L'agenzia delle Nazioni Unite per le migrazioni ha ripristinato l'assistenza umanitaria ai rifugiati Rohingya in Indonesia, secondo il capo missione a Jakarta. Questa inversione di tendenza fa seguito alle segnalazioni di una prevista riduzione dei servizi a centinaia di rifugiati Rohingya che si rifugiano a Pekanbaru, Riau. Una lettera dell'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) datata 28 febbraio aveva indicato che il sostegno, compresa l'assistenza sanitaria e in denaro, sarebbe stato interrotto per quasi 1.000 rifugiati Rohingya a Pekanbaru a causa di vincoli di risorse. L'OIM ha dichiarato di rispettare tutti gli ordini legali dopo una pausa nei finanziamenti da parte degli Stati Uniti, il suo principale donatore, che ha avuto un impatto sulla risposta umanitaria delle Nazioni Unite per i rifugiati Rohingya. Migliaia di rifugiati Rohingya rimangono in Indonesia, facendo affidamento sul sostegno delle Nazioni Unite per l'alloggio e l'assistenza, affrontando l'incertezza giuridica poiché le nazioni rifiutano il reinsediamento permanente.