L'ONU avverte di tagli alle razioni alimentari per i rifugiati Rohingya in Bangladesh a causa della carenza di fondi

Il Programma Alimentare Mondiale (PAM) delle Nazioni Unite ha annunciato che potrebbe ridurre le razioni alimentari mensili per i rifugiati Rohingya in Bangladesh da 12,50 a 6 dollari a partire dal 1° aprile, a causa di una grave carenza di fondi. Questo taglio, confermato dal funzionario del Bangladesh Mohammed Mizanur Rahman, che supervisiona i campi profughi, potrebbe peggiorare gravemente la fame nel più grande insediamento di rifugiati del mondo. Il PAM sta cercando 81 milioni di dollari per evitare i tagli, sottolineando che una razione di 6 dollari sarebbe inferiore agli standard minimi di sopravvivenza, colpendo in particolare le donne incinte e che allattano. Il Bangladesh ospita attualmente oltre un milione di rifugiati Rohingya fuggiti dal Myanmar. Una precedente riduzione delle razioni nel 2023 ha portato a un aumento della malnutrizione. Gli Stati Uniti sono stati storicamente il principale donatore, ma una generale carenza di donazioni sta causando l'attuale crisi. Il capo dell'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR), Filippo Grandi, ha avvertito dell'impatto sui rifugiati, sulle agenzie di aiuto e sul governo del Bangladesh in caso di diminuzione del sostegno dei donatori.