Serbia: Le proteste studentesche persistono, chiedendo elezioni anticipate

Modificato da: Татьяна Гуринович

In Serbia, le proteste guidate dagli studenti continuano a chiedere elezioni parlamentari anticipate. Queste proteste sono alimentate da un diffuso sentimento anti-corruzione e dal tragico crollo di una tettoia alla stazione ferroviaria di Novi Sad nel novembre 2024, che ha causato 16 vittime.

Il movimento, organizzato da "Studenti in Blocco", è stato caratterizzato da blocchi stradali quotidiani e manifestazioni su larga scala. Una significativa protesta a Belgrado il 15 marzo 2025 ha attirato oltre 350.000 partecipanti, segnando un evento storico nella storia post-jugoslava della Serbia.

Nonostante le dimissioni del primo ministro Miloš Vučević nel gennaio 2025 e la nomina di Đuro Macut, le proteste persistono. Studenti e cittadini chiedono conto della tragedia di Novi Sad e riforme anti-corruzione più ampie, che hanno un impatto sulle aspirazioni della Serbia all'Unione Europea.

Fonti

  • Deutsche Welle

  • Serbia's protesting students rally to mark 7 months since train station tragedy

  • Serbia's parliament appoints Djuro Macut as prime minister

  • Serbia's protesting students demand a snap election

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