Cuba ha denunciato l'Unione Europea e gli Stati Uniti per quella che definisce un'interferenza nei suoi affari interni. Ciò fa seguito alle obiezioni dell'UE e degli Stati Uniti in merito all'incarcerazione di José Daniel Ferrer e Félix Navarro.
Il Ministero degli Affari Esteri cubano ha rilasciato una dichiarazione mercoledì 30 aprile 2025, respingendo l'appello dell'UE a rivedere la decisione di revocare la libertà vigilata di Ferrer e Navarro. Cuba insiste sul fatto che la dichiarazione dell'UE è un'intromissione e una mancanza di rispetto, mettendo in discussione il loro diritto o l'autorità morale in materia di sovranità nazionale.
Alejandro García, un funzionario del Ministero degli Affari Esteri cubano, ha dichiarato che Cuba non è obbligata a tollerare che l'ambasciata statunitense agisca come un attivista antigovernativo. Ha accusato l'ambasciata di incitare i cittadini contro il proprio paese, violando la Convenzione di Vienna sulle relazioni internazionali.