Esercito israeliano ammette di aver colpito edificio del CICR a Gaza; l'ONU accusa Israele di aver attaccato edifici delle Nazioni Unite

L'esercito israeliano ha ammesso lunedì 24 marzo 2025 di aver sparato per errore contro un edificio appartenente al Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR) nella Striscia di Gaza. Secondo una dichiarazione, l'esercito credeva di aver "identificato dei sospetti" e non era a conoscenza dell'affiliazione dell'edificio. Il CICR ha segnalato l'incidente, affermando che, sebbene non ci siano stati feriti, l'attacco ha un impatto sulla loro capacità operativa. L'organizzazione ha sottolineato che l'ufficio era chiaramente contrassegnato e la sua posizione era nota a tutte le parti. Separatamente, un portavoce delle Nazioni Unite ha accusato Israele di aver attaccato edifici delle Nazioni Unite a Gaza la settimana precedente. Gli attacchi a un complesso delle Nazioni Unite a Deir al Balah il 19 marzo hanno provocato la morte di un membro del personale bulgaro e il ferimento grave di altre sei persone. Il Segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha condannato gli attacchi e ha chiesto un'indagine completa, rilevando che l'ubicazione del complesso delle Nazioni Unite era ben nota alle parti coinvolte.