La Corte Suprema israeliana, il 21 marzo 2025, ha sospeso la decisione del governo di destituire Ronen Bar, il capo dello Shin Bet. Questa azione è stata intrapresa per esaminare gli appelli presentati contro la destituzione. Il tribunale prevede di tenere udienze per esaminare cinque appelli entro l'8 aprile. I partiti di opposizione, tra cui Yesh Atid, Unità Nazionale, Israel Beiteinu e i Democratici, hanno chiesto alla Corte Suprema di sospendere la destituzione, citando conflitti di interesse. Hanno fatto riferimento all'indagine dello Shin Bet sui membri del gabinetto di Netanyahu per presunti legami con il Qatar e all'indagine dell'agenzia sugli attacchi di Hamas del 7 ottobre 2023, che in parte ha incolpato il governo israeliano. Lo Shin Bet, sotto la direzione di Bar dal 2021, stava indagando sullo scandalo 'Qatargate', che coinvolge presunti pagamenti dal Qatar ai consiglieri di Netanyahu per promuovere una campagna favorevole durante la Coppa del Mondo FIFA 2022. La destituzione è effettiva dal 10 aprile, a meno che non venga nominato prima un sostituto. Anche il procuratore generale è sotto esame, con un voto su una mozione di sfiducia previsto per domenica.
La Corte Suprema israeliana sospende la destituzione del capo dello Shin Bet tra le polemiche
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