Netanyahu licenzia il capo dello Shin Bet tra le indagini sul Qatar, scatenando tumulti politici

Benjamin Netanyahu ha licenziato Ronen Bar, capo dell'agenzia di sicurezza interna Shin Bet, nel mezzo di un'indagine su accordi finanziari con il Qatar, una mossa contestata alla Corte Suprema. Questa è la prima volta nella storia di Israele che un capo dello Shin Bet viene licenziato. I partiti di opposizione hanno fatto appello per fermare il licenziamento, citando conflitti di interesse. Netanyahu ha giustificato la decisione citando una mancanza di fiducia nelle prestazioni di Bar. Bar stava indagando su Netanyahu per presunte irregolarità finanziarie relative al Qatar, soprannominate "Qatargate", che coinvolgono pagamenti per promuovere un'immagine favorevole del Qatar durante la Coppa del Mondo FIFA 2022. Tra le proteste pubbliche, il governo Netanyahu voterà una mozione di sfiducia contro il procuratore generale Gali Baharav-Miara, accusato di parzialità politica. Il ministro della Giustizia Yariv Levin ha fatto circolare un documento accusando Baharav-Miara di essere un'è "autorità politica tirannica". Baharav-Miara aveva precedentemente respinto l'autorità di Netanyahu di licenziare Bar e aveva ordinato l'indagine sul caso "Qatargate".

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