Potenze europee sostengono il piano arabo per la ricostruzione di Gaza nonostante l'opposizione degli Stati Uniti

Germania, Francia, Italia e Regno Unito hanno espresso il loro sostegno a un'iniziativa guidata dagli arabi volta a ricostruire Gaza. Questo piano, stimato in 53 miliardi di dollari, è stato redatto al Cairo e mira a ricostruire Gaza entro il 2030, compresa la rimozione dei detriti, la neutralizzazione degli ordigni inesplosi e la costruzione di alloggi, un aeroporto e un porto marittimo. La proposta prevede anche la rimozione di Hamas dal potere e il trasferimento del controllo all'Autorità Palestinese guidata da Mahmoud Abbas. I ministeri degli Esteri delle quattro nazioni europee hanno dichiarato che il piano del Cairo, se attuato, promette di migliorare rapidamente e in modo sostenibile le condizioni di vita dei palestinesi a Gaza. Hanno sottolineato che Hamas non dovrebbe governare Gaza né rappresentare una futura minaccia per Israele. Tuttavia, il piano ha incontrato l'opposizione degli Stati Uniti, con il Dipartimento di Stato che ha indicato che non soddisfa le aspettative del presidente Trump. La Casa Bianca ha anche affermato che il piano trascura le terribili condizioni di vita a Gaza. Israele si oppone alla presenza sia di Hamas che dell'amministrazione Abbas a Gaza.