Gli scienziati hanno annunciato la scoperta delle più grandi molecole organiche, gli alcani, mai trovate su Marte, potenzialmente derivate da acidi grassi risalenti a 3,7 miliardi di anni fa. Le molecole sono state identificate dal rover Curiosity della NASA in un campione di mudstone della regione di Yellowknife Bay del cratere Gale, un antico ambiente lacustre. Sebbene non sia una prova definitiva della vita passata, la scoperta suggerisce che è possibile rilevare firme chimiche di vita su Marte.
In uno studio separato, i ricercatori dell'Università di Lisbona hanno analizzato 20 anni di dati della missione europea Mars Express, concentrandosi sulle onde atmosferiche. Lo studio ha esaminato 263 gruppi di onde atmosferiche, tra cui onde di ghiaccio secco, onde d'acqua e tempeste di polvere. L'analisi ha rivelato significative asimmetrie tra gli emisferi sud e nord di Marte, contribuendo a una più profonda comprensione del clima marziano.
Entrambi gli studi contribuiscono alla comprensione del potenziale di Marte per la vita passata e le sue attuali dinamiche atmosferiche. La NASA sta pianificando una missione per recuperare campioni memorizzati dal rover Perseverance per indagare ulteriormente sulla possibilità di vita su Marte.