Nel luglio 2025, a Monaco, si è conclusa la 12ª edizione del Monaco Energy Boat Challenge presso lo Yacht Club de Monaco.
La squadra Uniboat - Argonauti dell'Università di Bologna ha conquistato il titolo assoluto, segnando la quarta vittoria consecutiva nella Classe Energia, un risultato che celebra la tradizione italiana di eccellenza e innovazione nel mare.
All'evento hanno partecipato 42 team provenienti da 20 Paesi, tutti impegnati a mostrare le più avanzate innovazioni per la mobilità marittima sostenibile. Tra questi, i laboratori galleggianti si sono distinti per progetti innovativi basati sull'idrogeno.
Tra le meraviglie presentate, spicca la prima imbarcazione energeticamente autonoma, alimentata da un mix di energia solare, eolica, idrica e idrogeno prodotto a bordo. Dal 2017, questo laboratorio galleggiante ha percorso oltre 68.000 miglia nautiche e visitato più di 50 Paesi, dimostrando l'affidabilità delle tecnologie a zero emissioni in condizioni diverse, un esempio di come la bellezza del mare e la tutela dell'ambiente possano andare di pari passo.
Il team Uniboat ha stabilito un nuovo record di velocità nella Classe Energia, raggiungendo i 26,63 nodi, eccellendo nelle prove di slalom e resistenza, un vero trionfo che rende orgogliosa tutta la nostra tradizione nautica.
Inoltre, hanno ricevuto il Premio Innovazione e il Premio Design, riconoscimenti che sottolineano la creatività e la passione che contraddistinguono il lavoro italiano.
Un altro risultato degno di nota del Monaco Energy Boat Challenge è stato lo sviluppo di eliche toroidali capaci di ridurre il rumore subacqueo dal 50 all'80%, un passo importante per la salvaguardia della flora e della fauna marina e degli ecosistemi, valori profondamente radicati nella nostra cultura di rispetto per la natura.
L'evento, a cui ha partecipato Sua Altezza Serenissima il Principe Alberto II di Monaco, sottolinea l'impegno di Monaco verso uno yachting sostenibile e la transizione energetica del settore marittimo, un tema che tocca da vicino anche le coste italiane e la nostra storia di legame con il mare.