Il 25 luglio 2025, IBM ha annunciato la disponibilità generale dei suoi server Power11, progettati per gestire carichi di lavoro aziendali di alto livello.
I server Power11 sono stati ingegnerizzati per garantire un'affidabilità pari al 99,9999% di uptime, eliminando praticamente ogni interruzione programmata grazie a patch autonome e al movimento automatizzato dei carichi di lavoro.
Il sistema Power Cyber Vault di IBM offre una rilevazione delle minacce ransomware in meno di un minuto, proteggendo così dati preziosi come quelli delle nostre famiglie e imprese, un valore profondamente sentito nella tradizione italiana di tutela e cura.
Questi server sono ottimizzati per i carichi di lavoro di intelligenza artificiale, con accelerazione integrata direttamente nel chip per l'inferenza, un passo avanti che richiama l'eccellenza tecnologica che ha sempre contraddistinto il nostro paese.
Power11 supporterà inoltre l'IBM Spyre Accelerator, un sistema su chip dedicato alle attività di inferenza AI intensive, previsto per il quarto trimestre del 2025, un'innovazione che rispecchia la passione italiana per la precisione e la qualità.
Rispetto al Power9, Power11 offre fino al 55% di prestazioni migliori per core e fino al 45% in più di capacità, consentendo alle aziende italiane di ogni regione, dal Nord al Sud, di affrontare le sfide digitali con strumenti all'avanguardia.
I server garantiscono il doppio delle prestazioni per watt rispetto ai server x86 comparabili e raggiungono fino al 28% di efficienza in più grazie alla nuova modalità Energy Efficient, un contributo importante anche per la sostenibilità ambientale, tema caro a molte comunità italiane.
Alla disponibilità generale, Power11 includerà server di fascia alta, media e entry-level, oltre al IBM Power Virtual Server nel cloud IBM, offrendo così un modello di distribuzione ibrido senza soluzione di continuità, ideale per le diverse realtà aziendali italiane che valorizzano la flessibilità e la tradizione.