L'attrice Preity Zinta ha negato con veemenza le accuse mosse dall'unità del Kerala del partito del Congresso, secondo cui avrebbe ricevuto una cancellazione del prestito di 18 crore di rupie in cambio della cessione dei suoi account sui social media al BJP. Zinta ha utilizzato i social media per confutare le affermazioni, definendole "pettegolezzi vili" e "fake news". Ha chiarito di gestire personalmente i suoi social media e che un prestito che aveva contratto più di 10 anni fa è stato interamente rimborsato. I funzionari della polizia di Mumbai che indagano su un caso separato di appropriazione indebita di 122 crore di rupie presso la New India Cooperative Bank hanno confermato che il prestito di Zinta non fa parte della loro indagine. L'unità del Congresso del Kerala inizialmente aveva condiviso un articolo di notizie che faceva le accuse, ma in seguito ha fatto marcia indietro, affermando che stavano semplicemente condividendo notizie dei media ed erano aperti a correggere eventuali errori.
Preity Zinta denuncia le accuse di cancellazione del prestito del Congresso come 'Fake News'
Leggi altre notizie su questo argomento:
Hai trovato un errore o un'inaccuratezza?
Esamineremo il tuo commento il prima possibile.