Immagina un mondo in cui le informazioni viaggiano alla velocità dell'entanglement quantistico, protette dal tessuto stesso della realtà. Questa visione si sta avvicinando alla realtà grazie a progressi rivoluzionari nella tecnologia quantistica.
In una svolta significativa, i ricercatori dell'Università della British Columbia (UBC) hanno sviluppato un dispositivo che funge da “traduttore universale” per i segnali quantistici. Questa innovazione, annunciata nel 2025, affronta un importante ostacolo nell'informatica quantistica: la trasmissione di informazioni quantistiche senza perdere le loro delicate proprietà.
Il dispositivo converte i segnali quantistici tra le frequenze a microonde e ottiche con notevole efficienza, preservando l'entanglement quantistico cruciale. Ciò consente la creazione di una rete in cui i computer quantistici possono essere interconnessi, condividendo stati quantistici senza problemi. Le implicazioni di questa tecnologia sono vaste, promettendo comunicazioni ultra-sicure e il potenziale per un'internet quantistica globale.