A Tokyo, il 24 giugno 2025, un team di ricercatori dell'Istituto di Scienze Industriali dell'Università di Tokyo ha presentato un'innovazione straordinaria: il "flacone molecolare". Si tratta di una singola molecola polimerica, descritta nel Journal of the American Chemical Society, progettata per controllare le reazioni chimiche nel suo interno a scala nanometrica. Questa scoperta promette una precisione senza precedenti nella sintesi dei polimeri, con potenziali ripercussioni rivoluzionarie nella produzione di materiali specializzati.
Guidata da Xiangyuan Guo, la squadra ha creato un polimero "a spazzola". Il design prevede una struttura centrale simile a un verme con numerose catene laterali sporgenti. Queste catene formano una zona tampone interna, che permette l'ingresso selettivo di sostanze escludendone altre. Questo meccanismo consente la formazione di polimeri in spazi piccoli quanto una singola molecola.
Il ricercatore principale, Shintaro Nakagawa, ha evidenziato la versatilità di questo approccio sintetizzando con successo due tipi distinti di polimeri, incluso un polimero coniugato specializzato a base di tiofene, con applicazioni nell'optoelettronica. Gli spazi di reazione nanometrici, di decine di nanometri, offrono un controllo paragonabile a quello degli enzimi nei sistemi biologici.
Questo progresso potrebbe rivoluzionare la produzione di nanoparticelle e altri materiali, con potenziali applicazioni in medicina, tecnologie sensoriali e molti altri campi. La ricerca si inserisce nel quadro degli sforzi continui per migliorare l'efficienza e la precisione nella sintesi polimerica, come dimostrato dai recenti sviluppi nelle tecniche di fotopolimerizzazione.