In un sorprendente sviluppo che richiama alla mente le grandi rivoluzioni scientifiche della storia italiana, come quelle di Galileo Galilei, il dottor Günther Kletetschka dell'Università dell'Alaska a Fairbanks ha proposto, nel giugno 2025, una teoria rivoluzionaria: il tempo avrebbe tre dimensioni. Questa idea mette in discussione la convinzione consolidata di un universo a quattro dimensioni, dove il tempo è un'unica dimensione e lo spazio emerge come effetto secondario di questa struttura temporale.
La teoria di Kletetschka introduce un quadro a sei dimensioni, con tre dimensioni temporali e tre spaziali, potenzialmente in grado di unificare la meccanica quantistica e la gravità. Questo potrebbe risolvere problemi di lunga data nella fisica, offrendo una nuova prospettiva sulla struttura fondamentale dell'universo. Pur essendo ancora sotto esame, rappresenta un passo significativo verso una comprensione unificata del cosmo, un tema che da sempre affascina la nostra tradizione culturale e scientifica.
La teoria, pubblicata sulla rivista Reports in Advances of Physical Sciences, mira a colmare il divario tra meccanica quantistica e relatività generale. Ricerche future e validazioni sperimentali saranno cruciali per determinarne la validità. Questa audace idea potrebbe rivoluzionare la nostra comprensione del cosmo, evocando lo spirito di innovazione e passione che caratterizza il nostro paese.