Le prove si stanno accumulando sul fatto che un segreto si nasconde sotto le polverose pianure rosse di Marte, rivelando una scoperta potenzialmente rivoluzionaria sul Pianeta Rosso. Il 12 maggio, i ricercatori hanno annunciato il rilevamento di un vasto serbatoio di acqua liquida rinchiuso nelle profondità della crosta marziana.
Utilizzando i dati sismici della missione InSight della NASA, gli scienziati hanno identificato uno strato tra 5,4 e 8 chilometri sotto la superficie dove le onde sismiche rallentano. Questa anomalia suggerisce la presenza di acqua liquida a queste profondità, offrendo una risposta convincente al mistero dell'acqua mancante di Marte.
La scoperta, resa possibile dagli impatti di meteoriti e dai terremoti marziani, indica che questo "strato acquifero" potrebbe contenere abbastanza acqua da coprire il pianeta in un oceano globale profondo 520-780 metri. Si tratta di diverse volte la quantità di acqua contenuta nella calotta glaciale antartica. L'acqua liquida è fondamentale per la vita, sollevando la possibilità che l'antica vita microbica marziana persista in questi serbatoi.
Inoltre, quest'acqua potrebbe essere una risorsa vitale per la futura esplorazione umana, fornendo acqua potabile, ossigeno o carburante per razzi. Sebbene la perforazione profonda su Marte presenti delle sfide, la scoperta incoraggia un'ulteriore esplorazione con nuove missioni e sismometri per mappare gli strati d'acqua su tutto il pianeta. Questi risultati invitano a uno studio continuo dell'attività sismica di Marte, sbloccando potenzialmente altri segreti del pianeta.