I ricercatori del Los Alamos National Laboratory, negli Stati Uniti, hanno sbloccato una comprensione cruciale del legame degli attinidi, in particolare dei legami phi, rivoluzionando potenzialmente la catalisi del blocco f e il calcolo quantistico. I risultati del team, pubblicati di recente, descrivono in dettaglio come la manipolazione dello stato di ossidazione degli attinidi possa controllare la forza del legame phi.
Gli attinidi, gli elementi naturali più pesanti, presentano sfide a causa della loro radioattività e del loro comportamento complesso. Utilizzando la modellazione teorica, gli scienziati hanno dimostrato che la variazione dello stato di ossidazione di un attinide consente un controllo preciso sul suo comportamento.
Questa svolta offre un percorso per progettare ligandi con una maggiore selettività per gli attinidi, migliorando l'efficienza del riciclo del combustibile nucleare. Inoltre, potrebbe portare allo sviluppo di catalizzatori migliori e consentire l'uso di elementi del blocco f nel calcolo quantistico, sfruttando il loro elevato momento angolare.
Conrad Goodwin, un ricercatore di attinidi presso l'Università di Manchester, nel Regno Unito, ha elogiato il lavoro, sottolineando il suo potenziale impatto sul campo. Lo ha paragonato ai contributi di Bruce Bursten, evidenziandone il valore come base per future ricerche sperimentali.