I ricercatori hanno fatto una scoperta significativa nel 2025, rivelando che le variazioni genetiche svolgono un ruolo cruciale nel modo in cui gli individui rispondono alle infezioni polmonari. Lo studio evidenzia l'importanza degli allotipi immunoglobulinici (GM e KM) e dei genotipi recettoriali, in particolare FcγRIIa, nel plasmare le risposte anticorpali ai polisaccaridi microbici comuni. Questi fattori genetici possono influenzare l'efficacia del sistema immunitario nel combattere le malattie polmonari.
La ricerca indica che gli allotipi GM e KM, insieme ai genotipi FcγRIIa, influenzano la risposta umorale ai polisaccaridi. Ciò suggerisce che le firme genetiche potrebbero spiegare perché alcuni individui hanno una forte immunità mentre altri sono più suscettibili alle infezioni polmonari croniche e all'infiammazione. Comprendere queste influenze genetiche potrebbe portare a trattamenti personalizzati, in cui vaccini e terapie sono adattati ai profili genetici individuali per migliorare i risultati nelle condizioni polmonari croniche.
Questo studio innovativo, pubblicato nel gennaio 2025, sottolinea il potenziale della medicina di precisione nell'assistenza respiratoria. Identificando specifici marcatori genetici, gli scienziati possono sviluppare interventi mirati per migliorare le risposte immunitarie e, in definitiva, migliorare i risultati dei pazienti con malattie polmonari. I risultati aprono anche nuove strade per decifrare i meccanismi della malattia in condizioni come la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e le malattie polmonari interstiziali.