La tomba del Principe Userefre, figlio del faraone Userkaf, fondatore della Quinta Dinastia, è stata scoperta a Saqqara da una missione egiziana congiunta tra il Consiglio Supremo delle Antichità e la Fondazione Dr. Zahi Hawass. Questa scoperta fa luce su un periodo poco compreso della storia dell'Antico Regno.
Gli archeologi hanno riportato alla luce statue del faraone Djoser, di sua moglie e di dieci figlie. Queste statue erano originariamente situate vicino alla piramide di Djoser e furono spostate nella tomba di Userefre durante il Periodo Tardo. La missione continuerà il suo lavoro per determinare la ragione dietro lo spostamento di queste statue.
È stata trovata anche una falsa porta in granito rosa, alta 4,5 metri. Iscrizioni geroglifiche adornano la porta, rivelando i titoli del Principe Userefre, tra cui 'principe ereditario' e governatore di Buto e Nekhbet. È stato scoperto anche un tavolo per offerte in granito rosso con elenchi di sacrifici incisi. Una statua in granito nero risalente alla Ventiseiesima Dinastia suggerisce che la tomba fu riutilizzata in seguito.
È stato trovato un altro ingresso alla tomba, con un architrave in granito rosa con iscrizioni. Una scoperta unica includeva 13 statue in granito rosa sedute su una panca con schienale alto. Sono state localizzate anche teste di statue che rappresentano le mogli del proprietario della tomba. Il Ministro del Turismo e delle Antichità ha descritto la scoperta come una delle scoperte archeologiche più importanti degli ultimi anni.