Il genoma delle meduse rivela i segreti dell'evoluzione dell'occhio: nuove scoperte sulla visione

Modificato da: Katia Remezova Cath

Gli scienziati stanno ottenendo nuove informazioni sull'evoluzione della visione studiando il genoma dell'organismo simile a una medusa, Bougainvillia cf. muscus. Questa ricerca, guidata da Aide Macias-Muñoz e dal suo team, offre una prospettiva unica su come gli occhi si sono evoluti indipendentemente in diverse specie.

Il team ha sequenziato il genoma di Bougainvillia, che possiede 28 occhi, e ha pubblicato i suoi risultati sulla rivista G3: Genes, Genomes, Genetics. Hanno identificato 20 opsine, le proteine sensibili alla luce cruciali per la visione, un numero significativamente più alto dei quattro trovati negli umani. Questa scoperta suggerisce che Bougainvillia utilizza un percorso genetico distinto per la visione rispetto ad altre specie. Gli occhi delle meduse, come quelli di Bougainvillia, sono strutture semplici, spesso costituite da un pigmento sensibile alla luce e una lente. Alcune specie di meduse hanno occhi in grado di rilevare la direzione della luce, mentre altre possono persino formare immagini. Il numero e la complessità degli occhi delle meduse variano notevolmente a seconda della specie e del loro stile di vita.

Questa ricerca è importante perché ci aiuta a capire come si evolvono organi complessi come gli occhi. Il laboratorio Macias-Muñoz sta continuando la sua ricerca esplorando i ruoli dei geni legati alla visione e la rigenerazione degli occhi. Questo lavoro potrebbe portare a nuovi trattamenti per le malattie degli occhi e fornire preziose informazioni sui processi più ampi dell'evoluzione.

Fonti

  • Phys.org

  • Genome of a 28-eyed jellyfish could provide insight on evolution of vision - News

  • Genome assembly of Bougainvillia cf. muscus (Cnidaria: Hydrozoa) | G3 Genes - Oxford Academic

Hai trovato un errore o un'inaccuratezza?

Esamineremo il tuo commento il prima possibile.