Un nuovo studio pubblicato il 29 aprile 2025 su The Astrophysical Journal Letters, fornisce prove convincenti che le fiammate di magnetar potrebbero essere una fonte significativa di elementi pesanti, come oro e platino, nell'universo [1, 2, 3]. Questa ricerca, guidata da Anirudh Patel della Columbia University, ha analizzato dati d'archivio provenienti da telescopi della NASA e dell'ESA, rivelando che queste stelle di neutroni altamente magnetizzate potrebbero aver contribuito fino al 10% degli elementi pesanti nella nostra galassia [1, 3, 6, 9].
Svelare il Mistero della Formazione degli Elementi Pesanti
Per decenni, gli scienziati hanno cercato di capire come gli elementi più pesanti del ferro sono stati creati e distribuiti in tutto il cosmo [1, 2, 4, 10]. Mentre eventi come le collisioni di stelle di neutroni (kilonove) e le supernove sono noti per forgiare elementi pesanti, si sono verificati relativamente tardi nella storia dell'universo [3, 9]. Questo nuovo studio suggerisce che le fiammate di magnetar, che si sono verificate molto prima, potrebbero essere responsabili dei primi elementi pesanti, incluso l'oro [1, 3, 5, 9].
I magnetar sono stelle di neutroni con campi magnetici estremamente potenti [1, 2, 4]. Occasionalmente, subiscono terremoti stellari, che fratturano le loro croste e rilasciano enormi esplosioni di radiazioni ad alta energia note come fiammate giganti [1, 2, 5, 11]. I ricercatori hanno ora collegato queste fiammate alla creazione di elementi pesanti attraverso un processo di cattura rapida di neutroni, in cui i nuclei atomici più leggeri vengono trasformati in quelli più pesanti [3, 8, 9].
Implicazioni e Ricerca Futura
La scoperta che le fiammate di magnetar possono produrre elementi pesanti ha implicazioni significative per la nostra comprensione dell'evoluzione chimica dell'universo [3, 5, 10]. La prossima missione Compton Spectrometer and Imager (COSI) della NASA, il cui lancio è previsto per il 2027, studierà ulteriormente questi fenomeni [1, 3, 6, 8, 10]. COSI studierà eventi energetici come le fiammate di magnetar e identificherà gli elementi specifici creati al loro interno, fornendo preziose informazioni sulle origini dei metalli preziosi e di altri elementi pesanti [1, 3, 6].