Documenti declassificati relativi all'incontro UFO del volo 1628 della Japan Airlines sull'Alaska nel 1986 sono riemersi, suscitando un rinnovato interesse per l'evento [1, 2]. Il 17 novembre 1986, il volo del comandante Terauchi, in rotta da Parigi a Narita, segnalò di aver osservato luci insolite e una massiccia 'nave madre' mentre sorvolava lo spazio aereo dell'Alaska [2, 6, 12, 13, 15].
Il pilota contattò via radio il controllo del traffico aereo (ATC) di Anchorage, descrivendo un 'grande blocco nero' con luci pulsanti a circa otto chilometri di distanza [6, 9, 13, 15]. L'ATC di Anchorage confermò un contatto radar vicino all'aereo, mentre il NORAD verificò che non c'erano aerei militari nelle vicinanze [6, 13].
Recentemente, l'attenzione si è concentrata sui documenti dell'incidente, comprese le trascrizioni radio, che sono state silenziosamente inserite negli Archivi Nazionali del governo degli Stati Uniti [1, 8]. Questi documenti descrivono in dettaglio il momento in cui la gigantesca nave madre è apparsa sopra il volo 1628, aggiungendo peso al racconto di Terauchi [1, 6, 13]. L'evento rimane uno degli incontri UFO più avvincenti nella storia dell'aviazione [2, 6, 12].