La Commissione di Vigilanza della Camera si è riunita a Washington, D.C., martedì 29 aprile 2025, per discutere il crescente problema dell'attività non autorizzata di droni sulle installazioni militari statunitensi. Funzionari del Dipartimento della Difesa (DOD) e della Federal Aviation Administration (FAA) hanno testimoniato davanti alla commissione, affrontando il crescente numero di avvistamenti e le potenziali minacce.
Aumento degli avvistamenti e potenziali minacce
La sottocommissione per gli affari militari ed esteri della Camera ha segnalato un aumento significativo degli avvistamenti di UAP (fenomeni aerei non identificati) vicino alle basi militari. Questi avvistamenti sollevano preoccupazioni sulla potenziale sorveglianza, spionaggio e persino l'armamento che prendono di mira siti militari sensibili degli Stati Uniti.
Nel febbraio 2025, il generale dell'aeronautica statunitense Gregory M. Guillot ha dichiarato che 350 sistemi di aeromobili senza pilota sono stati rilevati su 100 diverse installazioni militari nell'ultimo anno. La preoccupazione principale è il potenziale di questi droni di rilevare e sorvegliare capacità militari sensibili. Il DOD sta cercando una tecnologia migliorata e un'autorità estesa per contrastare queste incursioni.
Risposte legislative e militari
I legislatori stanno prendendo in considerazione una legislazione completa per migliorare la tecnologia e contrastare i potenziali avversari. Il DOD sta anche prendendo misure per migliorare le sue difese, tra cui la creazione di una filiale di operazioni anti-drone all'interno dei quartier generali di Northcom e NORAD. Falcon Peak 25.2, un altro evento con un numero maggiore di fornitori, partecipanti e sistemi, si terrà nell'agosto 2025.