Recenti studi hanno rivoluzionato la nostra comprensione del comportamento di gruppo dei danio giganti (Devario aequipinnatus). I ricercatori hanno scoperto che questi pesci raramente mantengono le formazioni a diamante planari precedentemente ritenute ottimali per l'efficienza idrodinamica. Invece, uno studio ha rivelato che i danio giganti formano spesso 'formazioni a scala' verticali, con solo una piccola percentuale di coppie di pesci allineate sullo stesso piano. Ciò suggerisce che i benefici idrodinamici possono essere ottenuti senza formazioni fisse, evidenziando la natura dinamica dei banchi di pesci. Ulteriori ricerche hanno dimostrato che i pesci che formano gruppi spendono significativamente meno energia mentre nuotano in acqua turbolenta. Un altro studio ha evidenziato l'importanza della vista, poiché i danio non si raggruppano nell'oscurità, rivelando la complessa interazione delle modalità sensoriali nel loro comportamento. Questi risultati mettono collettivamente in discussione le prospettive tradizionali sul comportamento di gruppo, sottolineando l'adattabilità dei danio giganti e gli intricati fattori che influenzano le loro dinamiche sociali.
Il comportamento di gruppo dei danio giganti: Nuove scoperte
Modificato da: Inna Horoshkina One
Fonti
Nature
The role of vision and lateral line sensing for schooling in giant danios (Devario aequipinnatus)
Fish in schools have an easier time swimming in rough waters
Scientists identify brain circuits tied to the behavior of schooling fish
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