La Nigeria Valuta Riforme Fiscali per Stimolare Entrate e Sviluppo Infrastrutturale

La Nigeria sta valutando significative riforme fiscali volte a modernizzare il sistema tributario del paese e a incrementare le entrate per lo sviluppo infrastrutturale. Il Presidente del Senato Godswill Akpabio ha criticato il basso tasso di conformità fiscale tra i nigeriani, affermando che meno del 30% paga le tasse, mentre il 100% richiede miglioramenti infrastrutturali. Ha sottolineato la necessità di riforme per garantire una riscossione delle imposte equa ed efficiente. Le riforme proposte includono il Nigeria Tax Bill (NTB) 2024, il Nigeria Tax Administration Bill (NTAB) 2024, il Nigeria Revenue Service (Establishment) Bill (NRSEB) 2024 e il Joint Revenue Board (Establishment) Bill (JRBEB) 2024. Questi disegni di legge mirano a semplificare la conformità, ridurre la burocrazia e favorire la crescita economica. Akpabio ha evidenziato la necessità di aggiornare le leggi fiscali obsolete, alcune delle quali risalgono all'epoca coloniale, e affrontare gli squilibri nella distribuzione delle entrate fiscali, dove le comunità ospitanti sono private di risorse. Il Ministro delle Finanze Wale Edun ha dichiarato che le riforme si allineano all'agenda economica del Presidente Bola Ahmed Tinubu, con l'obiettivo di migliorare la conformità, ampliare la base imponibile e attrarre investimenti. Tuttavia, sono state sollevate preoccupazioni dal Chartered Institute of Taxation of Nigeria (CITN) in merito all'attribuzione al Joint Tax Board del potere di scegliere gli agenti di riscossione delle imposte.