Il Senato nigeriano ha approvato importanti progetti di legge sulla riforma fiscale a maggio 2025, segnalando una modernizzazione del quadro fiscale nazionale. Il Presidente Tinubu aveva inizialmente presentato questi progetti di legge al Senato come parte di una strategia globale per rinnovare il sistema fiscale esistente.
I progetti di legge approvati includono il Nigeria Revenue Service Establishment Bill, che abroga il Federal Inland Revenue Service, e il Joint Revenue Board Establishment Bill, volto a semplificare i processi di riscossione delle imposte. Una proposta per aumentare l'imposta sul valore aggiunto (IVA) dal 7,5% al 10% è stata respinta, mantenendo l'aliquota al 7,5%.
Invece di eliminare i finanziamenti per agenzie come TETFUND, NITDA e NASENI, il Senato ha introdotto un prelievo per lo sviluppo del 4% per sostenere le loro operazioni. Questo prelievo sarà assegnato come segue: TETFUND (50%), il Nigerian Education Loan Fund (15%), NITDA (10%), NASENI (10%), il National Cybersecurity Fund (5%) e il Defence Security Fund (10%). La legislazione consente inoltre detrazioni IVA su immobilizzazioni, costi generali e servizi amministrativi.
Il Presidente del Senato Godswill Akpabio ha elogiato le riforme per il loro potenziale di rafforzare la governance e migliorare la riscossione delle entrate. Il Vice Presidente del Senato Barau Jibrin si è congratulato con il Senato per aver superato i disaccordi iniziali attraverso un comitato di anziani e approfondite audizioni pubbliche. La Camera dei Rappresentanti ha già approvato i quattro progetti di legge.
Questo articolo si basa sull'analisi del nostro autore di materiali tratti dalle seguenti risorse: Nairametrics, The Nation Newspaper, Vanguard News, BusinessDay, Punch Newspapers, Leadership Newspapers, Daily Trust, FRCN HQ, Sahara Reporters e The Guardian Nigeria News.