Il 1° luglio 2025, le trattative commerciali tra Stati Uniti e Giappone si sono intensificate, avvicinandosi a una scadenza critica fissata per il 9 luglio. Questi negoziati rappresentano un momento fondamentale per il commercio globale.
Gli Stati Uniti hanno temporaneamente sospeso i dazi sulle importazioni giapponesi fino al 9 luglio, inclusa una tassa del 25% sulle automobili e del 24% su altri beni. Ryosei Akazawa, negoziatore giapponese, si oppone fermamente a tali dazi, che minacciano rapporti commerciali consolidati e tradizioni produttive radicate.
Il Segretario al Tesoro statunitense, Scott Bessent, ha avvertito che i dazi potrebbero aumentare per i Paesi senza accordi commerciali. Il Presidente Donald Trump ha criticato le politiche giapponesi sulle importazioni di riso, con dazi superiori al 200%, una questione che tocca le radici culturali e agricole del Giappone, simile all’attenzione che in Italia riserviamo ai nostri prodotti tipici e alle tradizioni regionali. L’esito di queste trattative influenzerà non solo le relazioni bilaterali ma anche l’economia mondiale, con ripercussioni che risuonano fino alle nostre tavole e alle nostre comunità.