I Dazi di Trump Scatenano un Crollo dei Mercati Globali: Il Dow Jones Perde 1.200 Punti Tra i Timori di una Guerra Commerciale

Modificato da: Olga Sukhina

L'annuncio del Presidente Trump di ampi dazi ha innescato un forte calo nei mercati azionari statunitensi. Giovedì, il Dow Jones Industrial Average è crollato di oltre 1.200 punti, quasi il 3%. L'S&P 500 è sceso di oltre il 3% e il Nasdaq è sceso di oltre il 4%. All'estero, l'indice Nikkei giapponese è sceso del 2,8% e il Kospi sudcoreano dell'1,1%. I dazi, una tassa minima del 10% su quasi tutte le importazioni, impongono aliquote più elevate sulle merci provenienti dall'UE (20%) e dal Giappone (24%). Gli economisti avvertono di prezzi più alti e di una crescita statunitense più lenta, che potrebbe spingere i paesi in recessione. I dazi rappresentano un aumento di quasi nove volte dell'imposta sulle importazioni statunitense in vigore. I titoli delle società dipendenti dalle importazioni sono stati duramente colpiti, con Apple che ha perso il 9%, Nike l'11% e Amazon il 7%. Si prevede che i partner commerciali reagiranno con dazi sulle esportazioni statunitensi. Gli esperti avvertono che i dazi di ritorsione uccideranno la domanda. Gli Stati Uniti hanno anche imposto una tassa del 34% sulle importazioni dalla Cina e un dazio del 46% sulle merci dal Vietnam. Le dimensioni e la portata dei dazi hanno colto di sorpresa molti investitori, con alcuni esperti che avvertono che le previsioni potrebbero dover essere riviste se i dazi rimarranno in vigore per un periodo prolungato.

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