Tether e Zanzibar: un'alleanza per l'educazione alla blockchain che guarda al futuro digitale

Modificato da: Yuliya Shumai

Il 2 luglio 2024, Tether ha annunciato con entusiasmo la firma di un Memorandum d'Intesa (MoU) con l'Autorità e-Government di Zanzibar (eGAZ), un passo importante volto a promuovere l'educazione agli asset digitali e alla tecnologia blockchain. Questa collaborazione, che unisce innovazione e sviluppo locale, mira a diffondere la conoscenza e l'adozione della blockchain nell'incantevole arcipelago di Zanzibar, nel cuore dell'Africa Orientale, favorendo così l'inclusione finanziaria e la crescita delle competenze locali.

Con un occhio di riguardo alle applicazioni concrete degli asset digitali, Tether intende integrare USD e XAU all'interno di Zanmalipo, il sistema di pagamento governativo locale, facilitando transazioni più sicure e trasparenti. Inoltre, saranno organizzati workshop formativi in tutta Zanzibar, che toccheranno temi fondamentali come la Blockchain, Bitcoin, le stablecoin e le tecnologie peer-to-peer, coinvolgendo anche istituzioni accademiche locali e promuovendo eventi rivolti sia al settore pubblico che a quello privato.

Questa iniziativa rappresenta un'opportunità straordinaria per modernizzare le infrastrutture digitali e offrire accesso a strumenti finanziari stabili, aprendo nuove porte a individui e imprese. Paolo Ardoino, CEO di Tether, ha sottolineato come questo MoU segni una svolta decisiva, spostando l'ecosistema da una curiosità informale a una crescita strutturata e consapevole. Un passo che, come le grandi tradizioni italiane, unisce innovazione e radici profonde per costruire un futuro migliore. (Fonte: vari media, 2 luglio 2024)

Fonti

  • blockchain.news

  • Blockchain.News

  • The Citizen

  • Ainvest

  • Mariblock

  • Kenyan Wall Street

Hai trovato un errore o un'inaccuratezza?

Esamineremo il tuo commento il prima possibile.