I miner di Bitcoin stanno mostrando una rinnovata fiducia mentre il prezzo si mantiene sopra i $100.000. Dopo aver raggiunto un massimo di tre mesi di $103.800 venerdì 9 maggio, il prezzo di Bitcoin ha avuto un inizio lento prima di riprendere la sua corsa verso i $104.000. I partecipanti al mercato sembrano fidarsi che la moneta farà una mossa per raggiungere nuovi massimi nelle prossime settimane.
Anche i miner di Bitcoin, sempre più reazionari dal quarto halving nel 2024, sembrano avere una rinnovata fiducia. I dati on-chain mostrano che i miner stanno trattenendo i loro asset nelle ultime settimane, in coincidenza con l'ultimo rally dei prezzi della moneta. Alphractal ha notato in un post del 10 maggio su X che i miner di Bitcoin stanno diventando meno attivi sul mercato, accumulando ricompense di mining piuttosto che venderle per profitto.
La metrica Miner Sell Pressure, che misura la forza di vendita dei miner di Bitcoin, è al suo livello più basso dal 2024. Questa metrica confronta i deflussi totali di BTC dai miner negli ultimi 30 giorni con la quantità media di monete nelle loro riserve. Una bassa pressione di vendita dei miner potrebbe essere un segnale positivo per il prezzo di Bitcoin.
Secondo Alphractal, la linea Miner Pressure ha recentemente attraversato la banda inferiore, suggerendo che i miner hanno trattenuto le loro monete nelle ultime settimane. Sebbene le vendite dei miner non abbiano un impatto così significativo sui prezzi, un periodo prolungato di bassa pressione di vendita potrebbe essere naturalmente rialzista. Al momento della stesura di questo articolo, il prezzo di BTC si attesta intorno ai $104.250, riflettendo un aumento di oltre l'1% nelle ultime 24 ore.
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