Una coalizione di aziende blockchain statunitensi, guidata dal Crypto Council for Innovation, ha sollecitato la Securities and Exchange Commission (SEC) a fornire chiare linee guida normative sullo staking di criptovalute. In una lettera aperta del 30 aprile, la coalizione ha chiesto alla SEC di trattare lo staking con la stessa chiarezza applicata al mining proof-of-work (PoW).
Il Consiglio ha sostenuto che lo staking è un processo tecnico fondamentale per il mantenimento delle reti blockchain, non un contratto di investimento. Hanno sottolineato che lo staking consente agli utenti di convalidare le transazioni, proteggere la rete e produrre nuovi blocchi, ricevendo ricompense basate su token, determinate dal protocollo di ciascuna rete.
Facendo riferimento alla dichiarazione di marzo 2025 della Divisione di Finanza Aziendale della SEC sul mining PoW, il Consiglio ha affermato che anche lo staking dovrebbe essere considerato non una transazione di titoli. Il Consiglio ritiene che una guida formale della SEC avvantaggerebbe sviluppatori, fornitori di servizi e utenti finali, rimuovendo le incertezze per le piattaforme che offrono staking, in particolare quelle collegate agli ETF crittografici.