L'amministrazione Trump punta ad espandere la riserva strategica di Bitcoin attraverso strategie a bilancio neutro

Modificato da: Yuliya Shumai

L'amministrazione Trump sta esplorando modi per espandere la sua riserva strategica di Bitcoin senza gravare sui contribuenti. Bo Hines, direttore esecutivo del President's Council of Advisers on Digital Assets, ha menzionato in un podcast che il governo sta valutando la possibilità di realizzare guadagni sui certificati d'oro, attualmente valutati a 42,22 dollari l'oncia troy rispetto al valore spot dell'oro di oltre 3.000 dollari, come approccio a bilancio neutro. Il BITCOIN Act del 2025 della senatrice Cynthia Lummis propone di utilizzare i certificati d'oro del Federal Reserve System per finanziare gli acquisti di Bitcoin. Il governo degli Stati Uniti detiene attualmente circa 207.000 BTC sequestrati in procedimenti penali e civili, il che lo rende il più grande detentore di Bitcoin conosciuto tra le nazioni-stato. Hines ha sottolineato lo status unico di Bitcoin come merce, distinguendolo dagli altri asset digitali nella riserva. La cooperazione bipartisan sta anche facendo progredire la legislazione sulle criptovalute, con un disegno di legge sulle stablecoin e un disegno di legge sulla struttura del mercato delle criptovalute che potrebbero essere approvati quest'anno.

Hai trovato un errore o un'inaccuratezza?

Esamineremo il tuo commento il prima possibile.