L'amministrazione Trump punta a una strategia aggressiva di accumulo di Bitcoin

L'amministrazione Trump, attraverso il suo responsabile per gli asset digitali Bo Hines, ha segnalato una strategia aggressiva di accumulo di Bitcoin in occasione di un recente summit sugli asset digitali. A seguito dell'ordine esecutivo del 6 marzo del presidente Trump per creare una riserva di criptovalute, l'amministrazione prevede di investire in Bitcoin, trattandolo come una merce simile all'"oro digitale". Sebbene l'ordine esecutivo chiarisca che il governo degli Stati Uniti deterrà principalmente le attività digitali confiscate, Hines ha indicato l'intenzione di collaborare con il Segretario al Commercio e al Tesoro per esplorare approcci neutrali dal punto di vista del bilancio per acquisire più Bitcoin. Ciò contrasta nettamente con la precedente amministrazione Biden, che avrebbe liquidato le sue partecipazioni in Bitcoin, con una conseguente perdita di 17 miliardi di dollari. Hines ha sottolineato che la Strategic Bitcoin Reserve (SBR) si concentrerà esclusivamente su Bitcoin, escludendo altre altcoin, e mira a capitalizzare il "deposito di valore intrinseco" di Bitcoin.