Le azioni statunitensi hanno registrato guadagni mercoledì dopo che il presidente Trump ha segnalato una potenziale de-escalation nelle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e ha fatto marcia indietro rispetto ai precedenti suggerimenti di licenziare il presidente della Federal Reserve Jerome Powell. Il Dow Jones Industrial Average è salito notevolmente dell'1,9%, continuando un trend positivo rispetto all'impennata di 1.016,57 punti del giorno precedente.
Anche l'S&P 500 e il Nasdaq hanno registrato aumenti, salendo rispettivamente del 2,5% e del 3,5% alle 9:30 ET. Trump ha chiarito di "non avere intenzione" di licenziare Powell, il cui mandato scadrà a maggio 2026. Questa dichiarazione arriva dopo precedenti osservazioni in cui Trump ha espresso frustrazione per le politiche sui tassi di interesse della Fed.
Aggiungendo al sentimento positivo del mercato, Trump ha accennato alla possibilità di tasse di importazione inferiori sulle merci provenienti dalla Cina, suggerendo che l'attuale aliquota del 145% sarebbe significativamente ridotta in un potenziale accordo commerciale. I principali titoli tecnologici, denominati "Magnifici 7" – tra cui Apple, Nvidia, Alphabet, Amazon, Meta, Microsoft e Tesla – hanno registrato guadagni pre-mercato. Tuttavia, l'affermazione sul tempo in cui Elon Musk gestirà DOGE, che diminuirà significativamente il mese prossimo, sembra essere imprecisa ed è stata rimossa. Funzionari della Casa Bianca hanno anche indicato un possibile allentamento delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina.