Il Senato USA indaga sugli sforzi di Meta per entrare nel mercato cinese, richiede documenti entro il 21 aprile

La sottocommissione permanente per le indagini del Senato degli Stati Uniti ha avviato un'indagine sui tentativi di Meta Platforms di entrare nel mercato cinese. I senatori Ron Johnson, Richard Blumenthal e Josh Hawley richiedono documenti al CEO Mark Zuckerberg entro il 21 aprile, concentrandosi sulle accuse secondo cui Meta avrebbe sviluppato strumenti di censura per il Partito Comunista Cinese. I senatori stanno cercando registri delle comunicazioni con i funzionari del governo cinese dal 2014, compresi quelli relativi al "Progetto Aldrin" e agli sforzi per censurare i contenuti su richiesta del governo. Meta nega le accuse, affermando che sono state promosse da un ex dipendente licenziato otto anni fa. Secondo Reuters, l'inchiesta riflette le crescenti preoccupazioni sull'influenza delle normative cinesi sulle aziende tecnologiche globali. Il senatore Blumenthal ha espresso preoccupazione per il fatto che Meta possa censurare, nascondere e ingannare per ottenere l'accesso al mercato cinese.