L'Indonesia valuta l'adesione alla Nuova Banca di Sviluppo dei BRICS per promuovere il finanziamento dello sviluppo sostenibile

Jakarta - L'economista Arif Budimanta suggerisce che l'Indonesia potrebbe trarre vantaggio dall'adesione alla Nuova Banca di Sviluppo (NBS), di proprietà delle nazioni BRICS. Con un capitale di 100 miliardi di dollari, la NBS mira a sostenere lo sviluppo sostenibile e il finanziamento delle infrastrutture, in particolare nelle nazioni in via di sviluppo. Fondata da Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica, le nazioni BRICS detengono una partecipazione di maggioranza nella NBS, garantendo che controllino almeno il 55% delle azioni. Budimanta ha osservato che i paesi in via di sviluppo richiedono un finanziamento sostanziale per lo sviluppo e continueranno a cercare alternative presso istituzioni multilaterali come la Banca Mondiale e la Banca Asiatica di Sviluppo. L'adesione alla NBS comporterebbe obblighi come contributi di capitale e quote di adesione. L'Indonesia dovrebbe anche considerare il meccanismo di voto all'interno della NBS, anche se gli stati membri non hanno potere di veto. Budimanta ha sottolineato che l'Indonesia dovrebbe allineare i suoi piani per aderire alla NBS con una serie di progetti di sviluppo sostenibile da proporre alla banca. Ha anche sottolineato l'importanza di esaminare attentamente i programmi di finanziamento offerti, inclusi tassi di interesse, termini di prestito, valuta e altri costi relativi al progetto.