Morgan Stanley prevede di eliminare circa 2.000 posizioni entro la fine di marzo per migliorare l'efficienza operativa. Questa riduzione, che rappresenta il 2-3% della forza lavoro, segna il primo grande licenziamento da quando Ted Pick è diventato CEO nel gennaio 2024. I tagli non influenzeranno i 15.000 consulenti finanziari. L'azienda impiegava oltre 80.000 persone alla fine del 2024.
Queste riduzioni sono attribuite all'automazione e ai cambiamenti nella strategia di localizzazione, con alcuni ruoli sostituiti dall'intelligenza artificiale. Questa mossa si allinea a riduzioni di forza lavoro simili in altre società di Wall Street, tra cui Goldman Sachs e Bank of America, mentre le aziende si preparano a potenziali sfide economiche.
Separatamente, Santander, la società bancaria spagnola, ha annunciato la chiusura di circa 95 filiali nel Regno Unito, con conseguente licenziamento di circa 750 dipendenti. Questa decisione, rivelata il 19 marzo e che entrerà in vigore a partire da giugno 2025, fa parte di un piano di ristrutturazione per bilanciare le operazioni digitali con la presenza fisica.