Programma di esenzione dal visto USA: verifica l'idoneità, i requisiti e i paesi partecipanti nel 2025
Il programma di esenzione dal visto (VWP) degli Stati Uniti consente ai cittadini di 41 paesi designati di recarsi negli Stati Uniti per turismo, affari o transito per un massimo di 90 giorni senza visto. Gestito dal Dipartimento per la sicurezza interna, il VWP semplifica i viaggi tra gli Stati Uniti e i suoi partner internazionali di fiducia attraverso accordi reciproci.
Ad aprile 2025, il VWP include paesi come Regno Unito, Australia, Austria, Belgio, Brunei, Cile, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Irlanda, Israele, Italia, Giappone, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Monaco, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Qatar, Romania, San Marino, Singapore, Slovacchia, Slovenia, Corea del Sud, Spagna, Svezia, Svizzera e Taiwan. Recentemente, la Romania è stata aggiunta all'elenco dei paesi ammissibili nel marzo 2025. Per consultare l'elenco aggiornato dei paesi VWP, è meglio consultare il sito web ufficiale della dogana e della protezione delle frontiere degli Stati Uniti.
Idoneità e requisiti
Per essere ammissibili al VWP, i viaggiatori devono soddisfare diversi requisiti, tra cui il possesso di un e-Passport con un chip digitale e l'ottenimento dell'approvazione tramite il sistema elettronico di autorizzazione al viaggio (ESTA) prima del viaggio. Una domanda ESTA deve essere presentata preferibilmente almeno 72 ore prima del viaggio. I viaggiatori che hanno visitato la Corea del Nord, l'Iran, l'Iraq, la Libia, la Somalia, il Sudan, la Siria o lo Yemen il 1° marzo 2011 o dopo tale data, o Cuba il 12 gennaio 2021 o dopo tale data, potrebbero non essere ammissibili al VWP e potrebbero dover richiedere un visto. Anche con l'approvazione ESTA, i funzionari della dogana e della protezione delle frontiere degli Stati Uniti prendono la decisione finale al punto di ingresso.
Sebbene il VWP offra una comoda opzione di viaggio, i viaggiatori possono comunque richiedere un visto B-1 (affari) o B-2 (turistico) per soggiorni più lunghi, ingressi multipli o maggiore flessibilità.