Parole Condivise: Celebrare i Legami Linguistici e Culturali tra Spagna e Marocco

Modificato da: Vera Mo

La Fondazione Ibn Battuta, sostenuta dal Ministero spagnolo dell'Inclusione, della Previdenza Sociale e delle Migrazioni, ha organizzato la fiera 'Due sponde, una lingua'. Questo evento, in collaborazione con l'Ambasciata del Regno del Marocco e il Consolato Generale a Madrid, ha celebrato i legami linguistici e culturali tra Spagna e Marocco.

La fiera ha presentato il libro di Mohamed Nouri, 'Parole spagnole nella lingua del Marocco settentrionale'. Quest'opera evidenzia i legami storici e simbolici tra le due regioni. Il libro esplora come la lingua riflette le esperienze condivise di generazioni che vivono e interagiscono attraverso lo Stretto di Gibilterra.

Mohamed Nouri, ricercatore e scrittore, è anche il presidente dell'Associazione dei Laureati Marocchini in Spagna. Egli sottolinea che la lingua è uno spazio di fusione e dialogo. L'evento mirava a celebrare la coesistenza interculturale e il patrimonio condiviso tra Spagna e Marocco.

Il libro descrive in dettaglio l'influenza dello spagnolo sul dialetto del Marocco settentrionale. Include parole, espressioni e giochi. Nouri ha raccolto circa 6.000 parole, dimostrando l'influenza reciproca tra le due lingue.

Nouri ritiene che i legami culturali siano importanti quanto quelli economici e politici. Considera la memoria condivisa come una base per un futuro più pacifico ed empatico. L'evento ha sottolineato l'importanza della comprensione reciproca e della costruzione di una società solidale.

Fonti

  • Atalayar

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