Il simposio sulla lingua amazigh evidenzia la diversità linguistica e l'importanza storica

Modificato da: Anna 🌎 Krasko

Il simposio internazionale "Amazige: historia, memoria e identidad" (Amazigh: storia, memoria e identità), tenutosi a Gáldar (Gran Canaria), è stato un successo clamoroso, superando le aspettative iniziali. L'evento online ha attirato una partecipazione significativa, con migliaia di spettatori che si sono sintonizzati per saperne di più sulla lingua amazigh e sul suo ricco patrimonio culturale.

La lingua amazigh, nota anche come berbera, vanta una storia affascinante ed è parlata da circa 40 milioni di persone in Nord Africa e oltre. Comprende una vasta gamma di dialetti, che riflettono le varie culture ed etnie del popolo amazigh. La presenza della lingua nelle Isole Canarie è una testimonianza della sua portata storica, arrivata con le prime ondate di colonizzazione dal Nord Africa. Il simposio ha fornito una piattaforma per esplorare l'evoluzione della lingua, il suo stato attuale e la sua duratura importanza di fronte ai cambiamenti linguistici e culturali.

Il simposio ha riunito accademici e ricercatori provenienti da vari paesi, tra cui Francia, Marocco, Algeria, Tunisia e Spagna. L'evento si è concentrato sulla lingua amazigh stessa, approfondendo le sue strutture linguistiche, il suo contesto storico e il suo ruolo nella formazione dell'identità amazigh. Il direttore scientifico, il dottor Jorge Onrubia Pintado, ha sottolineato l'alto livello delle presentazioni e il contributo del simposio al campo degli studi amazigh.

Fonti

  • eldiario.es

Hai trovato un errore o un'inaccuratezza?

Esamineremo il tuo commento il prima possibile.

Il simposio sulla lingua amazigh evidenzia... | Gaya One