Workshop UNESCO ad Abidjan: focus sull'integrazione della storia africana nell'istruzione

Modificato da: Olga N

Un workshop internazionale sull'integrazione della Storia Generale dell'Africa (GHA) nei sistemi educativi africani si è aperto ad Abidjan il 19 maggio 2025. Organizzato dall'UNESCO e dal suo Ufficio Internazionale dell'Educazione (IBE), l'evento ha riunito delegazioni di vari paesi africani, esperti di istruzione e rappresentanti istituzionali. L'obiettivo è riposizionare l'Africa al centro della propria narrativa storica. Il Ministro dell'Istruzione Nazionale e dell'Alfabetizzazione della Costa d'Avorio, Mariatou Koné, ha sottolineato l'importanza di questa iniziativa per trasformare i sistemi educativi africani. Ha evidenziato il ruolo dell'UNESCO nel fornire ai ricercatori africani l'opportunità di correggere le omissioni nella storia universale e riposizionare l'Africa nella narrazione dell'umanità. Il Ministro Koné ha sottolineato la necessità per i giovani africani di avere una profonda comprensione della cultura, dei valori e dei contributi africani alla storia mondiale per rafforzare la loro identità e ripristinare la verità. Il rappresentante dell'UNESCO in Costa d'Avorio, Mame Omar Diop, ha sottolineato l'ampia ricerca coinvolta nella GHA, lanciata nel 1964 e completata nel 1999, che ha coinvolto oltre 230 ricercatori in otto volumi. Sebbene tradotta in diverse lingue, la GHA rimane in gran parte inaccessibile al grande pubblico. Nel 2009, l'UNESCO ha lanciato un progetto per utilizzare questo lavoro pedagogicamente, creando libri di testo, libri per giovani e contenuti multimediali. Cécilia Barbieri, responsabile dell'unità Istruzione presso la sede dell'UNESCO, ha sottolineato la necessità di un approccio globale per trasformare i curricula, le pratiche di insegnamento e le rappresentazioni collettive per costruire una forte identità africana. Il workshop di Abidjan si allinea all'Agenda 2063 dell'Unione Africana, che mira a costruire un'Africa istruita, sovrana e inclusiva, profondamente radicata nella sua storia.

Fonti

  • AIP(Agence Ivoirienne de presse)

Hai trovato un errore o un'inaccuratezza?

Esamineremo il tuo commento il prima possibile.