Ricerca sulla visione all'Università Rockefeller: Meccanismi di feedback e plasticità cerebrale nel 2025

La ricerca in corso presso la Rockefeller University, guidata da Charles D. Gilbert, continua a rivoluzionare la nostra comprensione della percezione visiva [2, 3, 8]. Gli ultimi risultati evidenziano il ruolo fondamentale dei meccanismi di feedback nel percorso visivo del cervello, dimostrando come i neuroni si adattano alle informazioni in arrivo [2]. Questo mette in discussione la tradizionale visione gerarchica dell'elaborazione visiva [2, 3].

Il team di Gilbert ha dimostrato che le informazioni 'top-down', modellate da esperienze precedenti, influenzano il modo in cui i neuroni rispondono agli stimoli visivi [2, 3]. Questo feedback reciproco consente anche ai neuroni nelle prime fasi dell'elaborazione visiva di sintonizzarsi dinamicamente in base all'esperienza sensoriale [2, 9]. Ciò sfida la convinzione di lunga data che questi neuroni siano limitati all'elaborazione di semplici informazioni visive [2, 3].

Applicazioni della ricerca sull'autismo

Il laboratorio di Gilbert sta anche studiando modelli animali di autismo per comprendere le differenze percettive [2, 3, 9]. Will Snyder, uno specialista di ricerca nel laboratorio di Gilbert, studierà le differenze percettive tra topi modello di autismo e i loro compagni di cucciolata di tipo selvatico [2]. Il laboratorio mira a identificare le operazioni del circuito corticale che possono essere alla base di queste differenze, portando potenzialmente a nuovi approcci terapeutici per i disturbi cerebrali [2, 3].

ECVP 2025 a Mainz, Germania

La Conferenza europea sulla percezione visiva (ECVP) si terrà a Mainz, in Germania, dal 24 al 28 agosto 2025 [4, 6, 10]. Questo incontro annuale riunisce ricercatori di psicologia, neuroscienze e scienze cognitive per discutere i nuovi sviluppi nella percezione visiva [4, 6]. La Visual Science of Art Conference (VSAC) precederà l'ECVP, dal 21 al 23 agosto a Wiesbaden, in Germania [5, 10].