Fisica Quantistica e Coscienza: Esplorando il Modello N-Frame e l'Effetto Osservatore

Modificato da: 🐬Maria Sagir

L'intersezione tra fisica quantistica e coscienza sta generando nuove teorie sulla realtà. Per secoli, ci siamo visti come osservatori passivi, ma le ricerche emergenti suggeriscono che la nostra coscienza modella attivamente la realtà. Questo concetto, noto come coscienza quantistica, propone che le nostre menti interagiscano con il mondo, influenzandone la natura stessa. Una di queste teorie, il modello N-Frame, postula che la coscienza non sia un mero osservatore, ma un partecipante attivo alla creazione della realtà. Suggerisce che la nostra esperienza è plasmata dalle nostre credenze interne, emozioni e intenzioni. Questo modello si basa sul famoso esperimento della doppia fenditura, in cui le particelle quantistiche si comportano in modo diverso a seconda che vengano osservate o meno. Il modello N-Frame suggerisce che lo stato interno dell'osservatore influenzi il risultato, implicando un'influenza diretta della coscienza sulla realtà fisica. Esperimenti, come quelli di Dean Radin, indicano che la coscienza potrebbe sottilmente spostare le probabilità quantistiche. Sebbene queste idee siano radicali, aprono le porte alla ricerca in fisica quantistica, psicologia, neuroscienze e intelligenza artificiale, potenzialmente rimodellando la nostra comprensione della realtà e del nostro ruolo in essa.

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