Studio di Harvard: l'assunzione giornaliera di agrumi collegata a un minor rischio di depressione nelle donne

Modificato da: Elena HealthEnergy

Un recente studio dell'Università di Harvard, pubblicato su BMC, suggerisce un legame tra l'assunzione giornaliera di agrumi e un ridotto rischio di depressione nelle donne. I ricercatori hanno seguito oltre 32.427 donne di mezza età dal 2003 al 2017, monitorando le loro abitudini alimentari e la loro salute mentale. Lo studio ha scoperto che le donne nel quintile più alto di consumo di agrumi avevano un rischio inferiore del 22% di sviluppare depressione rispetto a quelle nel quintile più basso. È interessante notare che questo effetto sembrava specifico per gli agrumi come arance e pompelmi, poiché non è stata trovata alcuna associazione simile con il consumo totale di frutta o verdura, o con altri singoli frutti come mele o banane. Lo studio ha anche indicato che l'assunzione di agrumi era associata a una maggiore abbondanza di *F. prausnitzii*, un batterio intestinale collegato a un minor rischio di depressione. Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche, i risultati suggeriscono che gli interventi dietetici, in particolare l'inclusione di agrumi, potrebbero svolgere un ruolo nella prevenzione o nella mitigazione dei sintomi della depressione.

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